Corrispettivi elettronici, POS e fattura elettronica
NOVITA’
dal 1 luglio 2020, solo ai contribuenti che nell’anno precedente hanno avuto un volume di ricavi o compensi inferiore a 400 mila euro, è riconosciuto un credito d’imposta del 30% delle commissioni pagate per gli incassi effettuati con moneta elettronica.
Attenzione: rilevano solo le operazioni fatte con i privati consumatori.
E’ necessario il prospetto delle commissioni che la banca deve farvi pervenire via pec, oppure mettere a disposizione sui servizi di internet banking
verranno introdotti numerosi “tipi documento”, nonché una moltitudine di codici “natura IVA”, che serviranno per identificare con precisione il tipo di operazione effettuata, quando l’IVA non è esposta.
lo scontrino e la ricevuta fiscale andranno definitivamente eliminati. In sostituzione dovrà essere obbligatoriamente emesso documento commerciale
Aspetti da verificare:
Dal 1 gennaio 2021 i consumatori potranno richiedere di inserire un “codice lotteria” sul documento commerciale, al fine di partecipare alla nuova lotteria dei corrispettivi.
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